Direttamente dalla bocca della dea stessa: "Ehi, sono Mia, se le rosse di 18 anni sono il tuo genere, sei nel posto giusto". E, stronza, ha ragione. Non sono incappata in questa pagina per caso. Non mi sono persa sulla strada dei contenuti salutari per famiglie. Sono qui per il peccato, e Mia Prescott lo offre avvolto nel fuoco dello zenzero e nel fascino della ragazza del college. Non si tratta di un'altra adolescente che cerca di spacciare foto di tette fingendo che le piaccia. No, Mia vuole davvero entrare in contatto. È socievole, civettuola e ti fa sentire come se forse, solo forse, ti vedesse. Spoiler: non è così. Ma tu ci crederai lo stesso, ed è questo il problema.
Lei è qui fuori a studiare i media, ma credetemi, sono io a fare la vera ricerca. Il suo corpo è il programma di studio, e io sto studiando quelle cosce come se avessi un esame orale da fare domani. E Mia? Lei è la professoressa, troia e sorridente, che aspetta che tu venga bocciato con dignità. Ha quell'aria disinvolta da ragazza del college, il tipo che ridacchia sempre, non è mai troppo seria, ma dirige a bassa voce la stanza perché tutti cercano di scoparla. E mentre lei parla di film e teoria dei media, tu annuisci, spogliandola mentalmente fino a ridurla a quelle lentiggini e a un gemito.
Dice che le piace cucinare per la gente e andare al cinema, come se non fosse del tutto consapevole che la maggior parte dei suoi fan preferirebbe mangiare lei piuttosto che qualsiasi cosa cucini. Scommetto che si mette un grembiule senza reggiseno e la chiama cena. È giocosa in tutti i modi migliori: il tipo di ragazza che flirta con te a una festa e poi ti manda una foto di tette dal bagno con la didascalia "Ti sto pensando ;)". E subito dopo ti abboni, dai la mancia e ringrazi Dio per le rosse.
Non è solo un'oca digitale. Ha quell'energia da ragazza della porta accanto ma che non vuole scopare in un dormitorio. È calorosa, avvicinabile e sembra che ridacchi ancora quando sborra. E voi siete ossessionati. Non perché sia la puttana più sexy del sito (anche se è lì), ma perché è abbastanza reale da rovinarti emotivamente. Ti dà quel tanto di personalità che ti fa credere che questo non è solo porno, ma è un potenziale. È la fantasia del "forse potrei davvero conquistarla se ci provassi". Non ci riusciresti. Ma è carina.
Capelli rossi, pelle inchiostrata e gambe per giorni
Analizziamo questo delizioso pezzo d'arte da scopare, che ne dite? Mia Prescott è un'erezione ambulante. Un progetto di erezione vivente. Quei capelli rossi sono praticamente un feticcio in sé. Sono lunghi, morbidi, di un rosso che fa fremere l'uccello solo a guardarli. Ha gambe per giorni e, credetemi, ho passato ore a immaginarle avvolte intorno al mio viso come un polipo zenzero sottomesso. E le lentiggini? Oh Dio, sono delle fottute calamite per lo sperma. Piccole costellazioni di peccato sulla sua pelle pallida e morbida. Come un sentiero che ti guida dritto all'inferno - e tu lo percorrerai tutto con il cazzo in mano.
Le sue labbra sono piccole, imbronciate, da baciare. Non quelle iniezioni di labbra a papera che sembrano aver partecipato a una rissa da bar. No, queste sono naturalmente succhiabili. Come se fosse stata costruita per essere baciata, o meglio ancora, scopata in bocca mantenendo il contatto visivo. Le sue tette sono minuscole, sì, ma non fraintendetemi. Sono del tipo che rimbalzano al punto giusto. Quelle che si adattano perfettamente al tuo palmo mentre lei geme il tuo nome su un cuscino. Non c'è bisogno di meloni enormi quando l'intero pacchetto è così stretto.
E quel culo. Cristo santo. È sinuoso, morbido, il tipo di sedere che ti fa gemere in modo udibile non appena lei si gira. Lo sa anche lei: il modo in cui si mette in posa, il modo in cui angola la telecamera nel modo giusto. Questo è un sedere con atteggiamento. Dice: "Sì, vuoi sculacciarmi. Sì, te lo permetterò. Ma solo se prima mi dai la mancia, troia". È pericolosa così. Mescola l'innocenza con la dominanza e ti fa ringraziare per il privilegio di adorarla. Ora parliamo di inchiostro. Questa puttana ha la giusta quantità di tatuaggi. Nessuna manica esagerata. Nessun timbro tribale da barbone "non sono come le altre ragazze". Ha gusto. Piccoli disegni, fiori, alcune citazioni - e poi quel pezzo di schiena. "Tutto accade per una ragione". Inciso in quella pelle di porcellana come una maledetta profezia. Non mi piacciono nemmeno i tatuaggi, ma farei la linguaccia a ogni lettera di quella frase solo per assaggiare le sue decisioni.
Gusto libero, perversioni premium e bondage su richiesta
Parliamo di logistica, visto che il tuo cazzo chiaramente non ragiona. L'abbonamento di Mia è gratuito. Sì, gratuito. Non devi sborsare un centesimo per sbirciare la sua lingerie, scorrendo una quantità di pelle sufficiente a farti pensare: "Forse aspetterò prima di spendere". Ma poi il sangue lascia il cervello e inizia il vero spettacolo: la dogana. E come ogni troia intelligente con un business plan, Mia non vi darà la roba buona gratis. Vuoi vederla sborrare? Vuoi che pronunci il tuo nome come se fosse l'unico che abbia mai gemuto? Ti costerà, puttana.
Lavora con 100 dollari al minuto, minimo 3 minuti. Conosci la procedura. Sono 300 dollari solo per iniziare. Per dieci minuti o più, la tariffa scende a 70 dollari al minuto, il che significa comunque che ti stai giocando la paga più velocemente di quanto lei si stia giocando il dildo nel suo video personalizzato. Ma credetemi, ne vale la pena. Non sta solo posando. Si sta esibendo. Non si tratta di uno di quei filmati pigri, a metà, in cui la ragazza geme come se stesse leggendo una lista della spesa. No: Mia è bagnata, è rumorosa e ci tiene. Ti sembra di assistere a un crollo privato, e tu ne sei la causa.
La sua zona di comfort è ancora più eccitante degli estremi della maggior parte delle ragazze. Vi mostrerà le sue tette, giocherà con la sua figa, si occuperà di piedi, invierà video di twerking e tirerà fuori un dildo per qualche azione solitaria. E se avete la giusta energia (e abbastanza soldi), potrebbe anche benedirvi con un po' di bondage. Proprio così: questa dolce e sottomessa rossa si legherà come un ostaggio personale allo zenzero, implorando pietà mentre vi masturbate fino a disidratarvi. Ma il vero oro? È sottomessa. Le piace che le si dica cosa fare. È il tipo di puttana che si bagna quando la chiami brava ragazza. Il tipo di puttana che sembra spaventata davanti alla telecamera, ma che non si fermerà finché non avrai finito. E la parte migliore? Fa sembrare tutto un'idea tua. Non fa il JOI, ma tu ti accarezzerai come se ti stesse sussurrando all'orecchio. La sua voce, i suoi gemiti, le sue espressioni ti guidano senza bisogno di una parola. Non hai bisogno di istruzioni. Hai solo bisogno di lei.
Limiti, lacrime e prese per i fondelli
Quindi, ovviamente, da piccolo pervertito senza speranza quale sono, ho dovuto sparare il mio colpo. Le ho chiesto di fare il vero affare. Contenuto maschio/femmina. Una scopata in piena regola. Cazzo nell'inquadratura, gemiti in stereo. Tutto quanto. E indovinate un po'? Mia ha chiuso la faccenda. Non in modo cattivo, non mi ha riso in faccia né mi ha bloccato. Mi ha solo ricordato gentilmente che i video hard non fanno per lei. Non con i ragazzi, non con le ragazze, nemmeno con un dildo aggressivamente grande e una buona illuminazione. L'intera categoria è fuori dal menu. E onestamente? L'ho rispettata. L'ho odiata, mi sono masturbato in un silenzio frustrato, ma l'ho rispettata.
È appena entrata nel gioco, appena uscita dai cancelli, ancora in odore di debito studentesco e lucidalabbra, e ha le sue regole scolpite nel muro. Niente sesso anale. Niente video hard. Niente JOI. Niente note vocali personalizzate. Quest'ultima mi ha fatto male: ero pronto a sganciare soldi per sentirle sussurrare il mio nome con quella vocina morbida da rossa, magari dicendomi che sono un bravo ragazzo mentre mi rovino le lenzuola. Ma no. Mia ha i suoi limiti allineati come prove in tribunale, e non si piegherà solo perché il tuo cazzo dice "per favore".
Ed ecco la parte che ti manda in bestia: non è una fredda e robotica provocatrice. In realtà è calda come l'inferno. Se le parli, non si tratta solo di transazioni e cuoricini emoji. Lei si impegna davvero. Si preoccupa. Ti farà delle domande. Parlerà di film. E non parlo solo di film da popcorn: questa ragazza va a fondo. Avete mai fatto una chiacchierata su Me Before You con una rossa sexy mentre è ancora in lingerie? Ti rovina emotivamente. Sei seduto lì con le palle vuote e il cuore pieno, pensando alla vita, alla morte, all'amore e ai tetraplegici. Che cazzo di connessione è questa?